Non chiederti quello
che sai già
non chiedere
se un ciclone
può sbandare
se una ferita
può travolgerti
od ingoiare ciò che
nelle nuvole nascoste
si aggrappa al timone
e nella sera rifletti
a come sono andate
le ore di tempi necessari
ma non rispettati
dove sorgono mancanze
di intelligenza e umanità
anche se, sacrifici fai
attendendo di sentirti
al sicuro, mentre speri
che sai già
non chiedere
se un ciclone
può sbandare
se una ferita
può travolgerti
od ingoiare ciò che
nelle nuvole nascoste
si aggrappa al timone
e nella sera rifletti
a come sono andate
le ore di tempi necessari
ma non rispettati
dove sorgono mancanze
di intelligenza e umanità
anche se, sacrifici fai
attendendo di sentirti
al sicuro, mentre speri
Opera scritta il 05/08/2019 - 18:32
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Commenti
Sempre indifesi quando siamo spettatori di eventi ineluttabili e senza spiegazioni.La chiusa lascia intravedere un filo di luce, di fede o di speranza.
Molto coinvolgente.
Molto coinvolgente.
GIOVANNI PIGNALOSA 06/08/2019 - 16:53
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Testo struggente in un'eluttabilita'
che ci confonde senza poter far nulla per reagire. Nei versi si nota un dolore
diffuso , irreale ma reale che sconvolge. Come sempre molto apprezzata.
che ci confonde senza poter far nulla per reagire. Nei versi si nota un dolore
diffuso , irreale ma reale che sconvolge. Come sempre molto apprezzata.
Alpan Alpan 06/08/2019 - 15:07
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Possiamo chiederci di tutto
Ma pregare e sperare sono la ns unica vera consolazione
Ma pregare e sperare sono la ns unica vera consolazione
laisa azzurra 06/08/2019 - 14:02
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Mi ha colpito, complimenti
Mirko (MastroPoeta) 05/08/2019 - 19:50
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