DILUVIO
Piove,
e qualcosa resterà.
L’acqua bagnerà
i secchi,aridi fili
che stretti legano
la mia chimera.
Se libera,
il verde lago
delle mie pupille
bere potrà.
Che illuminino i lampi,
echeggino i tuoni,
straripino le acque
della mia dura età.
Fame di argini,
non ne sento più.
Vorrei nelle fauci,
le gocce di
spenta e quieta.
pioggia settembrina.
e qualcosa resterà.
L’acqua bagnerà
i secchi,aridi fili
che stretti legano
la mia chimera.
Se libera,
il verde lago
delle mie pupille
bere potrà.
Che illuminino i lampi,
echeggino i tuoni,
straripino le acque
della mia dura età.
Fame di argini,
non ne sento più.
Vorrei nelle fauci,
le gocce di
spenta e quieta.
pioggia settembrina.
Opera scritta il 02/09/2019 - 18:56
Letta n.941 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Una pioggia da accogliere, liberatoria...
Emozionante!
Emozionante!
Grazia Giuliani 03/09/2019 - 23:52
--------------------------------------
Dolci e sentiti versi. Bella.
santa scardino 03/09/2019 - 21:45
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.