Vento
Vento lieve
che porti la brezza
accarezzandomi il viso,
sfiora il mio corpo
come una piuma,
fa’ che trasudi gioia
nell’estasi dell’amore.
Pian piano ti rafforzi
pari quasi violento,
mi crei turbamento
in questo sublime momento.
Vento, ti prego,
acchetati un poco,
accarezzami ancora
in modo leggero
affinché io mi possa
librar nell’oblìo.
che porti la brezza
accarezzandomi il viso,
sfiora il mio corpo
come una piuma,
fa’ che trasudi gioia
nell’estasi dell’amore.
Pian piano ti rafforzi
pari quasi violento,
mi crei turbamento
in questo sublime momento.
Vento, ti prego,
acchetati un poco,
accarezzami ancora
in modo leggero
affinché io mi possa
librar nell’oblìo.
Opera scritta il 25/04/2020 - 12:29
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Voto: | su 8 votanti |
Commenti
Il vento....quando non è violento sa elargire carezze e sussurrare melodie predisponendo l'animo per essere rapito in un estasi infinito. Bella, molto bella
Francesco Scolaro 26/04/2020 - 11:11
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Ti ringrazio Angela Randisi, molto gentile
genoveffa genè frau 25/04/2020 - 20:27
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Bellissima
Angela Randisi 25/04/2020 - 16:44
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