Ci sono passi nella notte
di scarpe rosso porpora con tacchi alti
tra le prime gocce di pioggia
che bagnano il cemento grigio
di questa città fumosa.
Sul tuo volto di bella donna
raggi di luce arancione
dal semaforo che lampeggia
come un cuore che batte.
Passi leggeri, rintocchi di orologi
tra ombre misteriose, proiettate
su palazzi anonimi,
nere figure che si muovono
e cambiano la loro forma.
Cappello verde Irlanda e soprabito grigio perla,
occhi gialli di gatto
tra bottiglie di vetro rotto,
schegge scure, carta bruciata,
sigarette schiacciate.
I tuoi occhi brillano di riflessi azzurri
nell’aria fredda, notturna,
figure nude, calde
dietro a finestre di un motel sulla collina.
Dal fumo bianco dei tombini che si alza
verso gufi in volo in cerca di prede.
Passi veloci accanto a negozi
dalle insegne rosse luminose,
ad un lampione bruciato,
il rumore di un bastone che cade
e di un cane che abbaia.
Ci sono ancora piccole pozzanghere
di un vecchio temporale
che riflettono diamanti nella notte
e scarpe che formano piccoli spruzzi
su giornali del giorno prima.
Quando arriverai a destinazione
oltre la porta gialla
nel tuo appartamento, nella tua camera da letto
scioglierai i tuoi capelli di dolce fuoco
ti libererai da tutti i vestiti bagnati
nei tuoi notturni pensieri,
un caffè fumante nella tazza tra le mani
tra vecchie foto seppiate
nella luce soffusa
un gatto bianco appisolato,
accovacciato sul tappeto,
una musica jazz dalla radio accesa,
raggi di luna dai vetri appannati
sfioreranno il tuo corpo nudo
e avvolgeranno la tua anima tra nuvole di ruggine
tra le calde coperte
in una notte di velluto rosso.
Voto: | su 5 votanti |
Riesci a far scivolare la pellicola di una notte ed a srotolarla di colori, riflessi, suoni e profumi...
Che dire? 10 e lode
Complimenti Luca