Sei come la musica addosso (più di qualcuno…)
(…guardò in alto)
In questo stesso sabato pomeriggio
di luglio inoltrato
prona nel letto, penso
che stamattina guardando lo specchio
ho visto sì una donna col viso tirato,
ma anche tanti sogni negli occhi.
E mi ha sorriso.
Allungo il braccio sul lenzuolo umido
tra la veglia e il sonno, e ti sono
debitrice, nella serenità del tuo viso,
di quei baci per la strada… quelli
quando non si può, quando non si deve.
I più belli perché inaspettati.
Mi hai lasciato scivolare sulla schiena
il tuo sudore, là dove si è fermato spiove.
C’è ora pioggerellina, e iride sul mare.
Ho letto il tuo foglietto ed è stato il mio
allunaggio; non destarmi, sono stesa sulla luna.
Mentre mi reggo il mento con la mano ti guardo
muovere le mani sui tasti, e m’innamoro anch’io.
(Lei, 2/3)
Opera scritta il 21/07/2020 - 18:36
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Commenti
Questo componimento, più lo leggevo più mi accorgevo di quanto sia affine alla musica e non soltanto per il titolo. Hai eseguito una serie combinazioni di tipo intense, peraltro con un buon tempismo, perfino con un certo ritmo dimostrando che la tua penna è un efficace strumento. Il verseggiare diviene come uno spartito specifico che il lettore riesce agilmente a seguire, tanto è vero che è guidato da immagini palpabili e al contempo da suoni astratti. Riconosco anche uno stile visivo davvero particolare con una chiusa che fa musica... da tutte le parti tant'è che il lettore si avvinghia anch'egli in quei leggiadri movimenti e momenti.
In conclusione una poesia toccante che non si abbandona in nessun caso al solito comparto sentimentale per far colpo sul pubblico di Oggi Scrivo.
Complimenti!
In conclusione una poesia toccante che non si abbandona in nessun caso al solito comparto sentimentale per far colpo sul pubblico di Oggi Scrivo.
Complimenti!
Giuseppe Scilipoti 12/11/2020 - 11:58
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Bentornato Mario, grazie a te e a voi tutti
Mirko D. Mastro(Poeta) 22/07/2020 - 18:50
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Complimenti,sei sempre molto bravo.
mario Righi 22/07/2020 - 18:41
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Magari Ernesto, ma a parte mia moglie...
A parte gli scherzi, mi spiegheresti "ho visto si una donna"...
A parte gli scherzi, mi spiegheresti "ho visto si una donna"...
Mirko D. Mastro(Poeta) 22/07/2020 - 12:35
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Si, sembra scritta da una donna. Niente di male in un amore speciale. Ma, se ho imparato a capire un poco Mirko, penso che i primi versi sono retti da "ho visto si una donna".
Sarei felice se avessi indovinato.
Sarei felice se avessi indovinato.
Ernesto D’Onise 22/07/2020 - 12:15
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C'è la musica ...l'amore e l'incanto dell'innamoramento! È particolare e intenso! Ciao Mirko...bravo
barbara tascone 21/07/2020 - 23:04
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Un testo che incanta, c'è anima c'è corpo...la comunione dei sensi che l'amore "è"...
Splendido!
Splendido!
Grazia Giuliani 21/07/2020 - 21:44
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Anche a me sembra scritta da una donna, un seguito che sa d'amore intenso.
Maria Luisa Bandiera 21/07/2020 - 20:25
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Anna Maria è un piacere averti qui... racconto poetico, perché ci ho preso gusto: domenica ho pubblicato la parte 1/3, lui. Grazie per le tue parole
Mirko D. Mastro(Poeta) 21/07/2020 - 20:00
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Ciao Mirko, perché lo chiami racconto? A me sembra una bellissima poesia...scritta da una donna!
Anna Maria Foglia 21/07/2020 - 19:57
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MIRKO...Sai non so se questo racconto fa parte di una serie che mi sono persa. Quello che ho letto è semplicemente stupendo. Bellissimo il finale l'arte della musica cattura e innamora sempre.
mirella narducci 21/07/2020 - 19:15
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