Sai mamma son contento,
oggi riabbraccio la nonna.
Son qui all'appuntamento,
quant'é lenta questa donna.
Sono in ritardo al lavoro,
corro via,
il tempo é oro.
Vociare
andare
sperare.
Bologna,
in uno schiocco,
si é fermato il rintocco.
Restano a terra
sogni e pensieri
ottantacinque passati
senza ritorno.
oggi riabbraccio la nonna.
Son qui all'appuntamento,
quant'é lenta questa donna.
Sono in ritardo al lavoro,
corro via,
il tempo é oro.
Vociare
andare
sperare.
Bologna,
in uno schiocco,
si é fermato il rintocco.
Restano a terra
sogni e pensieri
ottantacinque passati
senza ritorno.
Opera scritta il 02/08/2020 - 12:56Letta n.1002 volte.
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Commenti
È molto umana questa poesia...non è facile affrontare questi dolorosi argomenti storici! Bravissimo Alessio
barbara tascone
02/08/2020 - 21:32 --------------------------------------
Tentativo ammirevole di fare poesia su una tragedia. Immagino quella del 2 agosto.
Ernesto D’Onise
02/08/2020 - 16:10 --------------------------------------
bellissima
mario Righi
02/08/2020 - 15:25 --------------------------------------
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