La Porta Secondaria
Spostandomi
nel buio
di vicoli ciechi,
mi porto dentro
la nebbia
di tanti luoghi
dai quali
per pigrizia
o paura
ho faticato ad andarmene.
Dopo essere stato tradito
ho preferito
per pudicizia,
ripartire
come mio solito
in silenzio
e nell'anonimato
della porta secondaria.
Al pari di un geco
a caccia
della luce in fondo
al tunnel,
ho perlustrato
ogni ciottolo
del pavé
e ogni fessura
nel muro
dell'insondabile
per trovarvi la via d'uscita.
nel buio
di vicoli ciechi,
mi porto dentro
la nebbia
di tanti luoghi
dai quali
per pigrizia
o paura
ho faticato ad andarmene.
Dopo essere stato tradito
ho preferito
per pudicizia,
ripartire
come mio solito
in silenzio
e nell'anonimato
della porta secondaria.
Al pari di un geco
a caccia
della luce in fondo
al tunnel,
ho perlustrato
ogni ciottolo
del pavé
e ogni fessura
nel muro
dell'insondabile
per trovarvi la via d'uscita.
Opera scritta il 05/08/2020 - 12:43
Letta n.824 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Grazie a entrambe, per aver colto l'essenza e le sfumature della mia poesia.
Antonio Tanelli 08/08/2020 - 11:53
--------------------------------------
È una poesia che mi lascia tanta curiosità, molto piaciuta
Lucia Frore 06/08/2020 - 23:21
--------------------------------------
La ricerca di una via d’uscita, da una situazione esistenziale colma di sofferenza, viene espressa in modo efficace.da questi versi molto belli.Calzante il paragone con il geco.
Anna Maria Foglia 06/08/2020 - 07:44
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.