RICOSTRUIRE IL CUORE
Il mattino ci svegliava
a terra restavano
lenzuola stropicciate.
Le catene del cuore
venivano divelte.
Le chiavi nelle toppe
tintinnarono...
s’aprì il giorno
sulle ali dei nostri anni.
I desideri aprivano gli occhi
ai sorrisi spenti e timorosi.
Nel letto depredata dei sussulti
soffochi ogni tuo ardire
la bocca non più muta
griderà fino a quando l’amaro
rammendo del cuore finirà.
a terra restavano
lenzuola stropicciate.
Le catene del cuore
venivano divelte.
Le chiavi nelle toppe
tintinnarono...
s’aprì il giorno
sulle ali dei nostri anni.
I desideri aprivano gli occhi
ai sorrisi spenti e timorosi.
Nel letto depredata dei sussulti
soffochi ogni tuo ardire
la bocca non più muta
griderà fino a quando l’amaro
rammendo del cuore finirà.
Mirella Narducci
Opera scritta il 20/09/2020 - 11:00
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Commenti
Cara Mirella, non basterebbe un'intera scatola di cerotti per coprire le ferite di un cuore spezzato. Ho trovato i tuoi versi molto incisivi nel rappresentare attraverso le lenzuola i ricordi felici del passato ed il dolore soffocato del presente. Molto piaciuta. E grazie per la tua presenza.Ciao
santa scardino 22/09/2020 - 14:07
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Grido di dolore.Piaciuta- ciao buona notte.
Eugenia Toschi 21/09/2020 - 22:57
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Versi che accompagnano dentro fin nel profondo di un cuore ferito. Brava.
Maria Luisa Bandiera 21/09/2020 - 07:35
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Stupenda poesia la tua Mirella..
Hai sbocciato versi come sboccia un fiore.
Buona domenica.
Hai sbocciato versi come sboccia un fiore.
Buona domenica.
Salvatore Rastelli 20/09/2020 - 17:34
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