Cala improvviso il velo della notte,
e un soffio di vento inatteso
scuote le mie certezze.
e un soffio di vento inatteso
scuote le mie certezze.
Lieve la tua mano sul mio volto,
lieve come piuma
posa
sul mio capo.
Le tue parole,
Muse di silenzi,
sono alito di vita.
Vorrei strappare al Tempo
quegli sguardi colmi di silenzi,
quei silenzi meditativi,
lunghi e profondi,
quegli attimi eterni.
Uno è il sentire,
e forte.
Ma ancora una sagoma é il tuo volto.
Nella notte ti trovo e mi perdo,
e assieme
viviamo
i sogni più intensi.
Opera scritta il 01/10/2020 - 00:11
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