Per scrivere una poesia
serve tranquillità
che dovresti avere
che dovresti sentire
se manca, una lama ti trafigge
ed appare un dolore grandissimo
trascinato dal silenzio
in un solo gesto
Devasta il cuore comprimendolo
al petto, togliendogli il respiro
torturato dalla luce del sole
la penna non si muove
i tasti silenziosi che muoiono
vibrando si smortano
ed ogni cosa cessa di vivere
murata al muro per l'eternità
scoperte tra centinaia di resti
tutti, sconosciuti
serve tranquillità
che dovresti avere
che dovresti sentire
se manca, una lama ti trafigge
ed appare un dolore grandissimo
trascinato dal silenzio
in un solo gesto
Devasta il cuore comprimendolo
al petto, togliendogli il respiro
torturato dalla luce del sole
la penna non si muove
i tasti silenziosi che muoiono
vibrando si smortano
ed ogni cosa cessa di vivere
murata al muro per l'eternità
scoperte tra centinaia di resti
tutti, sconosciuti
Opera scritta il 13/11/2020 - 15:48
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Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Uno stato d'animo inquieto, non riesce a formulare belle poesie.Mi piace la tua riflessione.
mare blu 15/11/2020 - 08:47
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è tutto vero quello che scrivi in questa bella poesia...serve il silenzio per ascoltarsi...
ed è la poesia che ti viene a cercare (qualcuno me l'ha detto)...
Ciao Maria Angela
ed è la poesia che ti viene a cercare (qualcuno me l'ha detto)...
Ciao Maria Angela
Grazia Giuliani 13/11/2020 - 19:06
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quello che scrivi è verità, ma poi sboccia all'improvviso, senza avviso e la penna riprende a scrivere..
Massimo Tovagli 13/11/2020 - 18:19
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È veramente triste quando si perde l'estro di scrivere.
Maria Luisa Bandiera 13/11/2020 - 17:23
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