Un giorno vedro` le razzie che fa la fame in India.
Un giorno forse tocchero` questo amore umano,
incontrero` quel saggio che mi spiegherà cos'è la bellezza.
Un giorno forse tocchero` questo amore umano,
incontrero` quel saggio che mi spiegherà cos'è la bellezza.
Un giorno, forse, ti condurro` per vedere questo paese,
quel venditore di ninnoli, quel suonatore di flauto,
quelle dimore stupende, quel vecchio con la testa rasa
donatore di speranza e di tenerezza
quel bambino che muore.
Un giorno forse ci laveremo in quel fiume
per lasciarci i nostri rimorsi e i nostri rancori,
e fumarci la droga dell'oblio.
Un giorno forse, ospiterai quel riscappato
assetato di libertà, quell'avventuriero
facitore di sogni, quel liberatore di noia,
affinchè la calma e l'amore rivengano
S. Modica
Opera scritta il 19/11/2020 - 14:20
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