Canto di quella marina incantata
Quella marina incantata
dove il nostro sguardo si perdeva
laggiù all’ orizzonte
e dove noi mano nella mano
ci sussurravamo felici il nostro amore
dove il nostro sguardo si perdeva
laggiù all’ orizzonte
e dove noi mano nella mano
ci sussurravamo felici il nostro amore
quella marina incantata
che ha sentito il fruscio
dei nostri baci timidi prima
poi sempre più audaci mentre
la Luna sorrideva fra le nuvole
quella marina incantata
dove adesso sibila una calma fredda
e l’eco dell’onda sulla battigia
non cattura più i nostri sospiri d’amore
ma rimanda solo il silenzio delle stelle
sassi non ancora consumati dal mare
premono sulle inutili parole
che raccontano della fine di un amore…
Opera scritta il 28/05/2021 - 15:52
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Voto: | su 3 votanti |
Commenti
ROMEO...Tanto è triste ...quanto è bella. All'incanto del mare non si resiste è il ruffiano per eccellenza. Non ti curare dei sassi che il mare consumerà ma guarda le stelle che sempre brilleranno all'amore chiuso nel tuo cuore.
mirella narducci 30/05/2021 - 19:59
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Solo il verso "la marina incantata" è poesia...per quanto sia la fine di un amore, quello vissuto in questo modo è eterno come il mare.
- marina è il mio secondo nome...perciò amo il mare
- marina è il mio secondo nome...perciò amo il mare
Margherita Pisano 30/05/2021 - 07:51
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Complimenti Romeo..Apprezzo la tua poesia
Salvatore Rastelli 29/05/2021 - 14:26
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Traspare una tristezza non misurabile perché soggettiva. Situazione oggi frequente.
Ottima la struttura poetica. Per me.
Ottima la struttura poetica. Per me.
Ernesto D’Onise 28/05/2021 - 20:41
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