SI DESTANO I RICORDI
In un alba grigia
si perde un suono
d’organo e canti.
In silenzio salgono
le lacrime per una scala
d’oro a raggiungere
gotici arcangeli...
In quel cielo
che ha coperto
la terra di pianto
e ha lasciato
valve di madreperla.
Ancor non è mattina
si affacciano
agli occhi
della memoria
voci richiami
d’un tempo che fu.
Echi d’un ricordo
che si spegne
prima che arrivi
di nuovo la sera.
si perde un suono
d’organo e canti.
In silenzio salgono
le lacrime per una scala
d’oro a raggiungere
gotici arcangeli...
In quel cielo
che ha coperto
la terra di pianto
e ha lasciato
valve di madreperla.
Ancor non è mattina
si affacciano
agli occhi
della memoria
voci richiami
d’un tempo che fu.
Echi d’un ricordo
che si spegne
prima che arrivi
di nuovo la sera.
Mirella Narducci
Opera scritta il 17/10/2021 - 18:12
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Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Ottimo lavoro.
Ben fatto e costruito con maestria.
Non manca la dovuta sonorità.
Complimenti.
Ben fatto e costruito con maestria.
Non manca la dovuta sonorità.
Complimenti.
Ralph Barbati 18/10/2021 - 15:54
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Bellissima
Angela Randisi 17/10/2021 - 20:04
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