La prima portata sembra quasi finita,
d' improvviso di pane si arman le dita,
c'è del sugo che il piatto sembra sporcare,
tu meticolosamente lo vuoi eliminare.
d' improvviso di pane si arman le dita,
c'è del sugo che il piatto sembra sporcare,
tu meticolosamente lo vuoi eliminare.
Comincia la danza della tua operosa mano,
agli occhi altrui pari un artigian di Murano,
delicatamente accarezzi la convessa porcellana,
il rosso condimento acceca l'ocular membrana.
Così vai avanti da destra a sinistra,
pari proprio un esperto violinista,
musica s'ode con lo strofinio del pane,
qualche mollica orfana nel piatto rimane.
Quando alla fine dell'opera sei ormai arrivato,
i commensali t'accusan d'esserti abbuffato,
ma tu spieghi che è solo un favore che vuoi fare,
a colei che i piatti a stretto giro dovrà lavare.
Opera scritta il 16/05/2022 - 21:56
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Commenti
Molto simpatica!
Maria Luisa Bandiera 17/05/2022 - 16:48
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Sempre simpaticissimo!!
Anna Cenni 17/05/2022 - 09:06
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