Se del vento di Maestro
non agogni il suo vigore
e spiani la vela al primo spiffero
andrai si verso qualcosa
invero
ma tralignerai dalla longa strada.
non agogni il suo vigore
e spiani la vela al primo spiffero
andrai si verso qualcosa
invero
ma tralignerai dalla longa strada.
Ogni speranza è morta
se della meta non tracci la rotta
se al periglio che del mar si narra
non punti l’onda a prua
e tien dritta la barra.
Ascolta l’ambasceria
che ti è concessa
fuggi dal male eterno
fuggi via
fuggi come fugge il tempo
segui l’orizzonte che ti addita
e adempi ..
adempi alla scommessa fausta
che è la vita.

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Commenti
Molto apprezzata e splendida. Complimenti anche da parte mia. Ciao


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Vigili e coscienti sulla propria rotta. Molto apprrezzata.


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Uno sguardo che punta dritto verso il proprio destino senza distrazioni di sorta nella vita. Incisiva e forte poesia! 



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Bellissima





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Qui ti sei superato Francesco!! Bellissimaaa 



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Cinque*


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Bellissima e condivisa e...
magistralmente scritta e curata nella forma. Complimenti, Francesco
magistralmente scritta e curata nella forma. Complimenti, Francesco



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