I tempi dell' infinito
Lo sguardo verso l’orizzonte
perduta nei tuoi pensieri radiosi
come i tuoi sorrisi
ti senti monella
mentre gli spruzzi delle onde
titillano il tuo volto
e seduta con le braccia
cingi i ginocchi
perduta nei tuoi pensieri radiosi
come i tuoi sorrisi
ti senti monella
mentre gli spruzzi delle onde
titillano il tuo volto
e seduta con le braccia
cingi i ginocchi
la brezza marina ti sfiora le ciglia
mentre con labbra socchiuse
e i tuoi occhi ridenti
illumini immagini che veloci
transitano sullo schermo dell’anima
oh donna stravagante
di molte sfumature fatta
non pare strano il tuo pudore
no perché avvolge
e placa la mia ansia
di ammirare il tuo corpo seducente
di monella e a te piace giocare
con i tempi dell’ Infinito leopardiano
dove le morte stagioni
a poco a poco vestono le nudità
dell’anima e gli dèi giocano a rimpiattino
con i dubbi e i timori dei mortali...
(giugno 2012)
Opera scritta il 13/01/2023 - 18:38Letta n.435 volte.
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Commenti
Francesco Curro 
14/01/2023 - 11:07 --------------------------------------
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