Lacrima il parabrezza.
Dapprima lento,
poi copioso.
Sotto fari di luce gialla,
che però non smorzano
una freddezza urbana.
Su questa strada
di una sera che piove.
Dapprima lento,
poi copioso.
Sotto fari di luce gialla,
che però non smorzano
una freddezza urbana.
Su questa strada
di una sera che piove.
Non trovo la voglia
nemmeno di tornare a casa,
come sembra aver fatto chiunque,
stasera che piove.
Forse perché a loro
non sarà capitato
di sentirsi addosso
una pesantezza di vivere.
Tale da aver membra di piombo
ed affanno
per ogni minimo movimento.
Cosa sto aspettando,
quali risposte vorrei
da una sera che piove?
Non so.
Prendo magari a suggerimento
l'acqua che scende,
per sciogliermi anch'io in un pianto.
Chissà che non serva
a disperdere un po' il groiviglio.
E lo faccia poi precipitare
in un tombino.
Resta la forte impressione, però,
che la verità
resterà arcana,
anche domani.
Su questi pensieri
incontrati
dentro una sera che piove.
Opera scritta il 02/05/2023 - 09:40
Letta n.364 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Un sentito e sincero ringraziamento a tutti voi che avete espresso gradimento per questa mia poesia
Fabrizio Coccia 08/05/2023 - 15:52
--------------------------------------
Bella, domande e pensieri tramutati in poesia.
Piaciuta molto.
Piaciuta molto.
Maria Luisa Bandiera 02/05/2023 - 17:07
--------------------------------------
Veramente intrisa di una sua bellezza intrinseca, e piove anche ora.
Anna Cenni 02/05/2023 - 14:10
--------------------------------------
L'ho trovata splendida... sia nella scrittura che per le emozioni trasmesse.
Complimenti
Complimenti
Mirko D. Mastro 02/05/2023 - 12:42
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.