FINE DELL' UMANA AVVENTURA
Il mondo si sgretola
povera terra...
nudo l’uomo
dimenticherà
il grido dei gabbiani
il flutto profondo
del mare.
Il vento arido
spolperà le ossa
farà svanire il ricordo
che tutto un tempo
era più bello.
Su queste macerie
quali radici
attecchiranno...
non ci sarà albero
a dare ristoro
ne del grillo
si udrà il canto.
Dall’arida pietra
non zampillerà
più l’acqua.
Povero uomo
con negli occhi
il terrore di un pugno
di polvere che lo assorbe
come l’aveva generato.
povera terra...
nudo l’uomo
dimenticherà
il grido dei gabbiani
il flutto profondo
del mare.
Il vento arido
spolperà le ossa
farà svanire il ricordo
che tutto un tempo
era più bello.
Su queste macerie
quali radici
attecchiranno...
non ci sarà albero
a dare ristoro
ne del grillo
si udrà il canto.
Dall’arida pietra
non zampillerà
più l’acqua.
Povero uomo
con negli occhi
il terrore di un pugno
di polvere che lo assorbe
come l’aveva generato.
Mirella Narducci
Opera scritta il 28/07/2023 - 10:08
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