Non serve capire
come eravamo
allorchè jl sole
in calice d’oro
bevevamo assetati
ed ebbri sognavamo
un domani
che oggi è passato.
Guardami ora
tra le rughe
segnate dal tempo
e ricerca con me
l’amore promesso
nel campo dei girasoli
quando gli anni
erano sottili.
Possiamo ancora
parlare senza ricordi
e gioire per un fremito d’ali
per la carezza ad un bimbo
che ci è caro
per il sole
che ancora ci scalda
ed amarci con diverse lusinghe.
come eravamo
allorchè jl sole
in calice d’oro
bevevamo assetati
ed ebbri sognavamo
un domani
che oggi è passato.
Guardami ora
tra le rughe
segnate dal tempo
e ricerca con me
l’amore promesso
nel campo dei girasoli
quando gli anni
erano sottili.
Possiamo ancora
parlare senza ricordi
e gioire per un fremito d’ali
per la carezza ad un bimbo
che ci è caro
per il sole
che ancora ci scalda
ed amarci con diverse lusinghe.
Opera scritta il 21/08/2023 - 09:19
Letta n.255 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
La tua poesia Adry “Parlare senza ricordi” è molto commovente e riflessiva. Parla di come possiamo ancora trovare gioia e amore anche quando il tempo passa e le cose cambiano.
Zio Frank Storie del gufo 21/08/2023 - 19:20
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Molto bella la chiusa di questa poesia che ci offre uno spazio di lusinghiera esistenza.
Ad Maiora, Adriano!
Ad Maiora, Adriano!
Ernesto D’Onise 21/08/2023 - 12:35
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