LA VECCHIA CASA
La casa della fanciullezza
oscura e silenziosa
ai confini dei ricordi
è la tua ancora di salvezza.
Ne spolveri la mobilia
cerchi le radici e ritrovare
l’anima di un tempo.
Quella ragazza che ha visto
scivolare tante vite
care... persone amate.
Ora sola tra le mura
segnate dal tempo
si perde in un tramonto
settembrino pieno
di una celata dolcezza.
oscura e silenziosa
ai confini dei ricordi
è la tua ancora di salvezza.
Ne spolveri la mobilia
cerchi le radici e ritrovare
l’anima di un tempo.
Quella ragazza che ha visto
scivolare tante vite
care... persone amate.
Ora sola tra le mura
segnate dal tempo
si perde in un tramonto
settembrino pieno
di una celata dolcezza.
Mirella Narducci
Opera scritta il 24/08/2023 - 23:46
Letta n.294 volte.
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Commenti
Bella Poesia, Mirella. Uno scorcio di ricordi che ci accompagna per tutta la vita. Un caro Saluto
Piccolo Fiore 25/08/2023 - 18:42
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La casa avita è un legame con radici profonde.
Maria Luisa Bandiera 25/08/2023 - 08:39
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