La luce della cultura, ancora di salvataggio della novella arca di Noè!
Alla vera umanità, invece, è riservato, grazie a “La luce della cultura”, il genoma eccelso, gelosamente custodito lassù, all'apice della scala elicoidale, laddove si accede lungo gradini di basi terrene azotate (a-denima, c-itosina, g-uanina, u-racile e non t-imina) debolmente legate per sostenere la celeste scalata con la materia scrollata.
A tal fine con i mediatori sentimentali (pietà, carità, bontà), sulla strada maestra della verità, a sopravanzare i neurotrasmettitori chimici (glutammato, GABA, serotonina), sul contorto circuito del pensiero, finalmente perverremo alle basi spirituali immortali (A-more, C-oscienza, G-enoma, U-niversale e non T-erreno) per volare lassù a bordo di una fiammante monoposto (la nostra anima, dono divino!), pilotata dalla mente, alimentata dall'amore e illuminata dalla coscienza sulle ali della fede.
Solo a questo punto il nostro genoma diventerà eccelso e la sua vivida luce dissolverà la macula oculare del peccato originale per una visione completa, a 360 gradi, del mondo che ci gira intorno e per entrare, così, nella nuova era spirituale (ultrapallio) secondo la profezia Maya del 21-12-2012.
Di ritorno adesso alla quotidianità delle guerre, va ricordato che spesso anche nelle nostre famiglie è presente, ahimè, un Putin o un Netanyahu in agguato a contendere un'arida zolla di terra, fermo restante la disumana mostruosità di Hamas da condannare senza alcun “se o ma”.
E sempre in tema di conflitti, gli Usa, strenui paladini di democrazia, pace e libertà, sempre più fanno leva sul loro appeal belligerante (e non certo culturale) grazie alle loro intoccabili industrie belliche nonostante le continue stragi. E qui spero di non esser emarginato, al pari di Guterres, per aver evidenziato una sacrosanta verità!
Intanto dall'alto di queste illuminanti vedute l'umanità completerà il suo ciclo vitale (antropogenesi) e, dopo la selezione naturale di Darwin e l'evoluzione comportamentale di Paul MacLean, perverrà infine alla trasformazione o meglio, per dirla con Platone, alla metempsicosi spirituale del nostro genoma, in virtù del suo sviluppo biologico, e per dirla con Galeno:
1 – lo spirito naturale della cellula epatica confeziona i gradini (le basi azotate) della scala (Dna)
2 – lo spirito vitale della cellula nervosa secerne il pensiero della mente, materia raffinata
3 – lo spirito immortale della cellula spirituale distilla l'amore dell'anima, mente illuminata
A proposito di novella arca di Noè, su cui si accede per tabelle e scale cognitive nonché poesie istruttive, l'ho costruita tempo addietro e per i dettagli c'è il mio libro “La luce della cultura” su Amazon con la mia incredibile trama biografica!
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