È talmente in te la notte...
La solitudine
si stacca
dal rosa
di una nuvola
prima
per poi prendersi ogni cosa.
Si infila
dietro
gli angoli
che non osservi,
come forse non osservano
più le nuvole gli angeli.
si stacca
dal rosa
di una nuvola
prima
per poi prendersi ogni cosa.
Si infila
dietro
gli angoli
che non osservi,
come forse non osservano
più le nuvole gli angeli.
- ...che non ti riesce di vedere la sera degli altri

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Commenti
Questa solitudine che nemmeno quel briciolo di tramonto che si specchia in un nuvola riesce a dissolvere. La solitudine è un mostro che ci portiamo dentro ovunque siamo. Un abbraccio, Mirko.





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A volte le sere stan in mezzo al rosso tramonto,non possono
adattare ancora gli occhi all'oscurità della notte,chi ci vive dentro invece, vede la luce che da fuori trapela, poco prima che l'alba sorga.
Forse.
adattare ancora gli occhi all'oscurità della notte,chi ci vive dentro invece, vede la luce che da fuori trapela, poco prima che l'alba sorga.
Forse.



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Una poesia molto bella e malinconica sulla solitudine. A volte ci si sente soli anche in mezzo alla gente e comunque aiuta a far spazio nei nostri pensieri facendoci sentire più leggeri 



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La solitudine non è mai voluta, è un aspetto ricorrente che incontriamo tutti i giorni, persone abbandonate a se stesse e,noi che non comprendiamo il loro dolore, il loro stato d'animo nell'affrontare da soli la vita. Io molte volte la cerco per estraniarmi, ma mai e poi mai la solitudine dell' abbandono. 



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5 stelline dovute.





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La peggior solitudine è non essere a proprio agio con se stessi. (Mark Twain)


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