Predatore del silenzio.
Con passo cadenzato
nella notte m'incammino
e nel chiaror del giorno
confido.
nella notte m'incammino
e nel chiaror del giorno
confido.
Mi metto in gioco
con l'esistente
per comprendere il mutamento
in ogni istante e, nel momento
non perdo l'orientamento.
Non mi confondo
in questo mondo,
di chiacchiericcio che infastidisce
chi come me ama interloquire.
Denudo il pensiero,
estrapolo l'essenza
e manifesto la mia voglia
di vivere.
Opera scritta il 14/02/2024 - 13:09Letta n.213 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Troppo sproloquio in giro, meglio cogliere l'essenziale che è quello che conta per andare avanti. Bel lavoro, complimenti, ciao 
Francesco Scolaro 
14/02/2024 - 15:09 --------------------------------------
Bravo bellissima chiusura.
Francesco Cau 14/02/2024 - 14:00 --------------------------------------
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