È immane l’ardir che mi induce a speranza
la mente non mente frugando il pensiero
io muovo la vita in un passo di danza
stampando i momenti di cui sono fiero.
la mente non mente frugando il pensiero
io muovo la vita in un passo di danza
stampando i momenti di cui sono fiero.
Tra albe e tramonti che paion gemelli
A quelli già visti ed a quelli venturi
io scorgo i miei giorni trascorrere imbelli
tra stolte paure che costruiscono muri
Poi penso al domani e rivivo il timore
un fiume impetuoso travolge i concetti
il nodo scorsoio ora stringe il mio cuore
in fondo la vita non è quel che aspetti.
Opera scritta il 23/03/2024 - 16:52
Da andrea sergi
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Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Grazie Maria Luisa,saluti.
andrea sergi 24/03/2024 - 22:07
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Grazie Anna,saluti.
andrea sergi 24/03/2024 - 22:06
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Piaciuta e apprezzata.
Maria Luisa Bandiera 24/03/2024 - 10:32
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Par proprio una danza!! Mi piace!!
Anna Cenni 23/03/2024 - 18:24
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