Sul sentiero,
tra carpini e cornioli
e poi…
roverelle e sambuchi
e sullo sfondo,
le tinte del bosco,
che si confondono
con i colori del tramonto.
È quel senso di pace
che avvolge
e rapisce i sensi.
Rallento i passi
fino a quella panchina.
A tutto il resto…
penserò domani.
tra carpini e cornioli
e poi…
roverelle e sambuchi
e sullo sfondo,
le tinte del bosco,
che si confondono
con i colori del tramonto.
È quel senso di pace
che avvolge
e rapisce i sensi.
Rallento i passi
fino a quella panchina.
A tutto il resto…
penserò domani.
Opera scritta il 19/05/2024 - 19:05
Letta n.246 volte.
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Commenti
La tua poesia risveglia anche tanti miei ricordi, quando su Montarcosu incontravo tra rovi e profumati ginepri, cinghiali e lepri.
Francesco Cau 20/05/2024 - 09:27
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Bellissima lirica, mi hai ricordato quando un paio d'anni fa camminando con un'amica, abbiamo incontrato due bellissimi caprioli che hanno attraversato il sentiero davanti a noi, poi son risaliti sul per il monte e da lassù si son fermati a gurdarci con i loro bellissimi occhioni dolci!
E' stata una fantastica esperienza carica di grande emozione.
E' stata una fantastica esperienza carica di grande emozione.
Maria Luisa Bandiera 20/05/2024 - 09:11
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Bella poesia. Fermarsi quando é l'anima a chiederlo é sempre la cosa giusta da fare. Bravo Loris
Piccolo Fiore 20/05/2024 - 06:23
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