Mi rendo conto che sto cambiando,
quello di prima vado solo sembrando,
quando facevo tutto alla perfezione,
come un orologio svizzero in ogni stagione.
quello di prima vado solo sembrando,
quando facevo tutto alla perfezione,
come un orologio svizzero in ogni stagione.
Ora perdo i pezzi durante il giorno,
non mi ingolosisco davanti una pasta al forno,
una password appena modificata,
il giorno dopo è già dimenticata.
Mi sento molto più affaticato,
in cima alle scale arrivo senza fiato,
mentre guardo un film assai attento,
alla fine del primo tempo già mi addormento.
Una cosa solo mi rende felice e contento,
lo scrivo sia chiaro senza vanto,
quando la vedo con quella canottierina,
mi si rizza sempre come prima.
Opera scritta il 05/07/2024 - 23:17
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Commenti
Ma io non temo l'invecchiamento,
settanta sette anni ma non li sento
è un viaggio, non una fine,
Un capitolo che si chiude,
un altro che si apre,
come un rito divino.
settanta sette anni ma non li sento
è un viaggio, non una fine,
Un capitolo che si chiude,
un altro che si apre,
come un rito divino.
Francesco Cau 06/07/2024 - 12:15
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