IL PASSATO CHE RITORNA
Nel silenzio degli anni
ho custodito il sorriso
di mia madre.
Ora lo rivedo nella fresca
risata che mi culla
con l’andare e tornare
dell’onda.
Oggi nella casa vuota
scorrazza il vento,
al lume della luna
aspetto il cibo
dei tuoi ricordi
a ravvivare
per un momento
il tuo amore.
Nei cupi silenzi
si accendevano le parole
e non più pianti
ma grida gioiose
attraverso le stanze
giocavano a nascondino.
Per gli altri sei una madre
per me sei il mondo.
Bastò un lampo e tutto sparì!
ho custodito il sorriso
di mia madre.
Ora lo rivedo nella fresca
risata che mi culla
con l’andare e tornare
dell’onda.
Oggi nella casa vuota
scorrazza il vento,
al lume della luna
aspetto il cibo
dei tuoi ricordi
a ravvivare
per un momento
il tuo amore.
Nei cupi silenzi
si accendevano le parole
e non più pianti
ma grida gioiose
attraverso le stanze
giocavano a nascondino.
Per gli altri sei una madre
per me sei il mondo.
Bastò un lampo e tutto sparì!
Mirella Narducci
Opera scritta il 02/12/2024 - 17:03Letta n.241 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
...liete rimembranze, complimenti, ciao
Francesco Scolaro 
03/12/2024 - 15:30 --------------------------------------
Versi dolci ed amorevoli aleggiano nell'aria come farfalle sui fiori nel giardino di casa onde rivivere liete Complimenti, ciaorimembranze.... 
Francesco Scolaro 03/12/2024 - 15:28 --------------------------------------
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