e quando spira
il vento caldo dei ricordi
caro nonno
del mio cuore
ancora sei padrone
nella campagna gioiosa
camminavamo insieme
tu, forte
stringevi la piccola mano
io mi sentivo importante
Il sole abbracciava
rami, frutti
e mele come paffute guance di bambino
rigogliose splendevano
tu, eri il mio sole
i semi della conoscenza
della bontà
nella mia mente diffondevi
il frutto che con amore coltivavi
adesso è uomo
e nel mondo cammino
con timore, speranza
ma nel mio cuore
tu sei come allora
le tue parole vivono in me
e quando spira il vento dei ricordi
mi rivedo bambino insieme a te
il vento caldo dei ricordi
caro nonno
del mio cuore
ancora sei padrone
nella campagna gioiosa
camminavamo insieme
tu, forte
stringevi la piccola mano
io mi sentivo importante
Il sole abbracciava
rami, frutti
e mele come paffute guance di bambino
rigogliose splendevano
tu, eri il mio sole
i semi della conoscenza
della bontà
nella mia mente diffondevi
il frutto che con amore coltivavi
adesso è uomo
e nel mondo cammino
con timore, speranza
ma nel mio cuore
tu sei come allora
le tue parole vivono in me
e quando spira il vento dei ricordi
mi rivedo bambino insieme a te
Opera scritta il 06/03/2011 - 19:01Letta n.1450 volte.
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Commenti
grazie,bluscuro,del tuo apprezzamento, vero viene dal cuore,purtroppo non so scrivere tecnicamente 
...anche tu toscano? 
...anche tu toscano? 
adriana 
09/03/2011 - 11:43 --------------------------------------
volevo dire: casa mia 
bluscuro 08/03/2011 - 23:19 --------------------------------------
Viene proprio dal cuore, non sono sentimenti inventati, per questo apprezzo molto e sento odor di toscana, casa anche mio, un saluto
bluscuro 08/03/2011 - 23:18 --------------------------------------
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