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I giochi di sempre

Pensare ogni tanto al passato
ai giochi coi vecchi compagni
al mondo ancora sano e garbato
ristora il cuore e l'anima pure.


La sera ci si incontrava
facendo i giochi di sempre
che per noi era pane vero
nutriva la nostra amicizia.


Ognun rispettava l'altro
attento a ciò che faceva
perché se egli sbagliava
veniva punito per bene.


La vita allora assai dura
era fatta di stenti e lavoro
ma c'era in ogni famiglia
onore orgoglio e amore.




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Opera scritta il 24/09/2014 - 20:55
Da Mario Bruno Ciancia
Letta n.1280 volte.
Voto:
su 9 votanti


Commenti


È vero, i tempi di una volta ci ricordano fatti semplici, ma d'un valore intriso di sincerità e gaiezza. Sono incisi indelebili nella memoria ed, ahinoi, non tornano più. Molto avvertita interiormente e piaciuta. Un saluto!

Giuseppe Vita 26/09/2014 - 14:45

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Dolci ricordi che ti accompagneranno sempre! Nostalgica e molto bella, Buona giornata Bruno!

Chiara B. 26/09/2014 - 10:51

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è una bella Poesia , non hai sbagliato nemmeno una virgola , non so perché , ma qualcosa mi dice del mio passato , ciao, complimenti

salvatore alvaro 25/09/2014 - 19:45

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Bella poesia.
Bella la chiusa, proprio quello che manca oggi.
Saluti
Romualdo

Romualdo Guida 25/09/2014 - 11:43

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E' proprio così Bruno. Una volta, con poco, si era felici. Ora abbiamo tanto e... nulla.
Bella poesia, condivisa.

Paola Collura 25/09/2014 - 10:54

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Leggendo i commenti non posso che associarmi agli altri.
Hai pienamente ragione, Mario.
Malinconica e nostalgica questa tua.
Davvero apprezzata.
Sei sensibile e sempre attento,
un caro saluto, Marina

Marina Assanti 25/09/2014 - 09:38

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Erano giochi capaci di creare aggregazione ed armonia. Giochi semplici e gratuiti basati sullo stare insieme e non sull'isolamento individuale, come avviene, nella maggior parte dei casi, oggi.
Certo, anche il gioco era espressione della povertà fisica del periodo, ma arfricchiva umanamente, al contrario di oggi.
Molto vera ed apprezzata!

Salvatore Linguanti 25/09/2014 - 09:27

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I giochi di ieri ritornano nella mente e nelle eloquenti quartine del poeta... Che nostalgia Mario! FELICE GIORNATA

Rocco Michele LETTINI 25/09/2014 - 08:52

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Lo sappiamo caro Bruno che sempre più spesso il progresso è stato per tanti versi regresso.

Auro Lezzi 25/09/2014 - 08:48

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La vita era assai dura ma si rispettavano i valori che purtroppo oggi sono scomparsi,opera straordinaria, complimenti
Mario

genoveffa 2 frau 24/09/2014 - 23:44

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Un tesoro AUTENTICO da custodire gelosamente e con orgoglio ancora vivere...nonostante lo squallore che circonda, anzi proprio per questo! BRAVO! Vera

Vera Lezzi 24/09/2014 - 23:21

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Quanta verità in questi amabili versi nei quali mi specchio fedelmente!
Ciao
Aurelio

Aurelio Zucchi 24/09/2014 - 22:45

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Versi malinconici... ricordi indimenticabili.. tempi che ahimè non torneranno più!!

Lory C. 24/09/2014 - 22:11

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