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Il vento

Soffia e t'accarezza
sul molo salsedinoso
t'affascina


Il vento


gonfia le vele
della tua fantasia
eccoti mozzo
marinaio e capitano
e come Achab
parti alla caccia
della tua balena bianca



Il vento


Ti filtra l'anima
togliendoti i ricordi
scaduti
ti accarezza il cuore
disperdendo ciò
che alla sua ombra
inutilmente conservavi


Il vento


In autunno fa cadere
le foglie
e tu le calpesti
ignorando che fra
di loro c'è parte
del tuo passato




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Opera scritta il 29/09/2014 - 11:19
Da Fabio Solieri
Letta n.1252 volte.
Voto:
su 6 votanti


Commenti


Io sinceramente
devo dire che
anche questa tua
mi piace molto.
Ciao Fabio.

Mario Bruno Ciancia 03/11/2014 - 16:53

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molto bella e profonda, soprattutto la parte finale mi ha colpito :)

Francesca Castelli 30/09/2014 - 17:03

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Il vento come il tempo che va e tutto trascina senza che siamo capaci di conservare al meglio le cose più belle che abbiamo avuto, dato o visto. Mi incuriosisce l'uso dell'aggettivo salsedinoso che a me non entusiasma ma la voce del poeta è quella di "quel" poeta e quindi va rispettata.
Comunque apprezzata.
Ciao
Aurelio

Aurelio Zucchi 29/09/2014 - 22:11

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Questo vento sta facendo un sacco di disastri ,ci porta via anche i ricordi,ma nella tua opera spira un vento profondo,piaciuta,bravissimo Fabio

genoveffa 2 frau 29/09/2014 - 20:14

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Che mortificazione! I refusi sono due, non uno. Leggi "quanto", non quando. Ti prego davvero di scusarmi: sto scrivendo da parecchio tempo, sono un po' stanca, anche se non so interrompere perché lo faccio con vero piacere. I refusi mi capitano sempre quando, per errore, premo l'avvio prima di rileggere.

Vera Lezzi 29/09/2014 - 16:56

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Refuso: manca la parola "nota". Scusa.

Vera Lezzi 29/09/2014 - 16:52

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MOLTO BELLA, come sempre quando ci si lasci profondamente e genuinamente ispirare dalla natura. Con una psicologica finale, tanto rapida quando profonda. Bravo davvero, Fabio. Vera

Vera Lezzi 29/09/2014 - 16:51

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