che dal cielo cade
si adagia e alloggia
in mare e ai venti,
e pian piano torna
su ogni valle oscura
per far rinverdire
ogni vita e natura.
Al contrario:
il primo
temporale,
sempre invadente,
fa danni
irreparabili
e travolge spesso
auto e passanti;
irrompe ed apre
e riempie fiumi
e trascina tutto
quel che incontra.
Il temporale
e la tempesta
non perdonano,
anzi fan festa,
dal primo lampo
e suono,
che il cielo
spacca ed apre,
all'ultimo tuono.
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// IL VUOTO //
Poesia
di Aldo MESSINA.
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Vive e domina
in ogni esser vivente
che non trova
la giusta retta via
e si appaga
di strane fantasie
pur di riempir
quella vuota scia.
Uno si sveglia
e chiama a qualcuno
tanto per dire
se piove o non piove,
un altro s'alza
e comincia a navigare
per dire: "Sai
ho trovato le prove"
Il vuoto tanti
lo vanno a riempire
chi al lavoro
e chi fuori a far spesa
e chi non s'inventa
qualcosa da fare,
è sempre stanco
in salita e in discesa.
E solo l'attivo
riempie ogni vuoto
del cervello
e della botte eccellente
e lascia ovunque
un segno indelebile
per cielo, mare e terra
e in ogni mente.
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