Il vento della vita
Forte, carezzevole,
tempestoso, caldo
soffia il vento
sull'albero della mia vita.
nasce e spira
dalla mia anima
serena, gaia
o agitata che sia.
Con forza e tenacia
sostiene implacabilmente
le sue incessanti raffiche.
Qualche ramo si è spezzato,
molte foglie sono ingiallite
pronte a cadere sul letto
del vissuto recente e remoto.
tempestoso, caldo
soffia il vento
sull'albero della mia vita.
nasce e spira
dalla mia anima
serena, gaia
o agitata che sia.
Con forza e tenacia
sostiene implacabilmente
le sue incessanti raffiche.
Qualche ramo si è spezzato,
molte foglie sono ingiallite
pronte a cadere sul letto
del vissuto recente e remoto.
Poesia scritta il 29/11/2021 - 19:06Letta n.760 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
In questa poesia trovo delle belle espressioni poetiche. Mi è piaciuta la poesia e anche il titolo"il vento della vita". 5*


Alberto Berrone
01/12/2021 - 18:29 --------------------------------------
Grazie infinite ci consenti di viaggiare nel quotidiano in fantastiche spiagge paradisiache che da questo angolino della Sardegna riesco a mala pena ad immaginare sognando, Infinite grazie ciao


FADDA TONINO
01/12/2021 - 17:28 --------------------------------------
Bel testo con una chiusa...splendida 

Mirko D. Mastro
30/11/2021 - 15:29 --------------------------------------
Stupendo Santa. Ispirata dal vento poesia
nella poesia brava

nella poesia brava

Salvatore Rastelli
30/11/2021 - 14:29 --------------------------------------
Pregevole testo il vento della vita 

Maria Luisa Bandiera
30/11/2021 - 07:47 --------------------------------------
"Soffianti" e pregevoli versi, c'è quel tipo d'immediatezza che cattura l'attenzione.
Quanto ho appena letto crea una delicatissima introspezione dai richiami autunnali, all'interno di similitudini e altri espedienti poetici capaci di immergere il lettore in una sorta di linea temporale o comunque in ciò che definisco stagioni esistenziali, tra venti favorevoli o meno favorevoli ma quel che è certo, l'Albero di Santa è di ottimo "legnaggio"
Al posto del pugnale, attraverso la mia penna, incido cinque stelline e cinque cuoricini.

Quanto ho appena letto crea una delicatissima introspezione dai richiami autunnali, all'interno di similitudini e altri espedienti poetici capaci di immergere il lettore in una sorta di linea temporale o comunque in ciò che definisco stagioni esistenziali, tra venti favorevoli o meno favorevoli ma quel che è certo, l'Albero di Santa è di ottimo "legnaggio"
Al posto del pugnale, attraverso la mia penna, incido cinque stelline e cinque cuoricini.

Giuseppe Scilipoti
29/11/2021 - 19:34 --------------------------------------
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