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Il Santo

Fu il caso a bagnare
le pietre del mosaico
oltre subito
l'angusta soglia
che
stretta da varcare
di grande importanza segna l'ingresso alla
Pieve.
Pronta
si sveglió
l'immagine
a terra.
L'acqua portó
vita alle
tessere
fino ad allora rimaste espressioni silenti
e di bianco e nero
sbiadite.
Tempo zero
ad essere
di nuovo il
Santo
pronto ad ammonire con sguardo severo
o a concedere
rifugio di pace.
La fronte enigmatica
e gli occhi ora benevoli,
ora severi
erano mossi dai giochi di luce
che battevano dietro la porta.
Terminó
l'indugio dell'attesa quando l'acqua
bagnó la mano
e rimandó bramosia di risposte
laddove il dito indicava
Alto.


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Poesia scritta il 13/11/2022 - 14:02
Da Piccolo Fiore
Letta n.566 volte.
Voto:
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Commenti


Una bellissima poesia che emoziona ancora prima di trasmettere il significato. Complimenti!

Maria Carla Pellegrini 13/11/2022 - 18:41

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