Ed eccomi lì,
immobile,
a cercare di catturare ogni sospiro,
ogni smorfia,
ogni vocalizzo,
respiro Lei, la sua pelle,
cercando disperatamente di godermela,
tutti mi dicono di farlo,
perché passa, passa troppo in fretta,
ma come si fa a godere di un attimo?
Come si fa ad esser certi di catturare TUTTO,
tutto ciò che mi servirà ricordare domani?
E se non sarà abbastanza?
Ti respiro,
ti accarezzo,
ti stringo,
Fino a non sentire più confini perché,
quando ci saranno,
sarà tardi per goderti.
È forse questo il senso della vita?
Dovevi arrivare TU.
immobile,
a cercare di catturare ogni sospiro,
ogni smorfia,
ogni vocalizzo,
respiro Lei, la sua pelle,
cercando disperatamente di godermela,
tutti mi dicono di farlo,
perché passa, passa troppo in fretta,
ma come si fa a godere di un attimo?
Come si fa ad esser certi di catturare TUTTO,
tutto ciò che mi servirà ricordare domani?
E se non sarà abbastanza?
Ti respiro,
ti accarezzo,
ti stringo,
Fino a non sentire più confini perché,
quando ci saranno,
sarà tardi per goderti.
È forse questo il senso della vita?
Dovevi arrivare TU.
Poesia scritta il 19/09/2023 - 00:12
Da Monica White
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