Mi sveglio all’albeggiar del dì
quando il cielo ancor non si colora
quando prostrato e riverente
tace il brusio e parla chi è silente.
quando il cielo ancor non si colora
quando prostrato e riverente
tace il brusio e parla chi è silente.
M’incammino …
e nel silenzio congruo dell’andare
ascendo a meraviglia
e posso laudare dalla collina il mare
mentre l’aurora intra rossa cornice
colora l’acqua stinta e le nuvole bigie
in questo moto eternamente lento
al par suo son singolo momento.
Poesia scritta il 17/07/2024 - 15:27
Letta n.226 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Davvero incantevole. Complimenti!!
MARIA ANGELA CAROSIA 18/07/2024 - 17:00
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Aurora intra rossa cornice, immagine da Tintoretto! Complimenti.
Anna Cenni 18/07/2024 - 08:32
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Bella poesia. Veramente Bravo
Piccolo Fiore 17/07/2024 - 18:45
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Veramente bella, complimenti!
Maria Luisa Bandiera 17/07/2024 - 17:41
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