LA CASA MATERNA
Nella casa
dove sono nata
vi soffia un vento
di nostalgia.
Dalle sue finestre
con il sole
entrano i ricordi...
le pareti colme
di preghiere
e di affanni
lasciano spazio
al mio mondo.
Povera casa...
da tempo vuota
dove i giorni
e le ore trascorrono
senza ferirmi
e assopiscono ogni dolore.
Una volta colma d’amore
rimane il solo rifugio
dove io possa ancora riposare.
dove sono nata
vi soffia un vento
di nostalgia.
Dalle sue finestre
con il sole
entrano i ricordi...
le pareti colme
di preghiere
e di affanni
lasciano spazio
al mio mondo.
Povera casa...
da tempo vuota
dove i giorni
e le ore trascorrono
senza ferirmi
e assopiscono ogni dolore.
Una volta colma d’amore
rimane il solo rifugio
dove io possa ancora riposare.
Mirella Narducci
Poesia scritta il 26/07/2024 - 12:58
Letta n.140 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Brava Mirella.
Francesco Cau 27/07/2024 - 14:18
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