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Legenda
= Poesia
= Racconto
= Aforisma
= Scrittura Creativa


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Racconto scritto il 01/01/1970 - 01:00
Da
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su votanti


Commenti


E' piuttosto conosciuta, troverai facilmente, fanno dei video anche per i bambini... è molto bella e voglio crederci anch'io.
Grazie a te!

Marina Assanti 24/06/2022 - 18:58

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Marina...gran bella leggenda questa del ponte dell'arcobaleno. Mi informerò...e magari la userò, in qualche modo. Troppo bella...magari fosse così, ma io voglio crederci. Grazie!

Alex Sandrini 24/06/2022 - 17:37

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Scusami se te lo scrivo qui, mi riferisco al commento che mi hai lasciato per Roger.
Non so quali origini abbia, ma in sostanza la Leggenda del Ponte dell'Arcobaleno dice che tutti gli animali che non ci sono più e sono stati tanto amati in vita, si ritrovano su questo ponte dove attendono di ricongiungersi all'amato padrone.
Se ti interessa puoi cercare in internet, ma trovi anche tanti bei video su you tube, riguardo questa leggenda.
Grazie per Roger, a rileggerti

Marina Assanti 24/06/2022 - 17:02

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Racconto scritto molto bene, simpatico ed ironico.

mario Righi 24/06/2022 - 16:22

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Anna...Vasco Pratolini, che onore! Stragrazie, allora. No, non conosco Apollinaire Anonimo...ho solo letto una sua poesia molto originale ma di lui non so niente. Ciao.

Alex Sandrini 24/06/2022 - 14:02

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Grazie Aquila della notte...il tuo nome mi rievoca le mie letture giovanili preferite. anche da noi il Clinton ( anch'io credevo si dicesse Clinto, invece...) è scomparso. Credo sia stato addirittura vietato per la bassa gradazione alcoolica che lo trasforma presto in aceto.

Alex Sandrini 24/06/2022 - 13:59

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Grazie Marina, bello il tuo commento.

Alex Sandrini 24/06/2022 - 13:57

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Mi hai ricordato Vasco Pratolini!! Nello scrivere e l'atmosfera. Tra te e Appolinaire anonimo c'è qualcosa? Ieri ho avuto strani commenti...sulla mia ultima.

Anna Cenni 24/06/2022 - 13:50

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Originale il raccontare con la voce della moglie una storia evidentemente che lei ti ha raccontato, e che lascia un po' di gusto amaro in bocca.
Dalle mie parti si coltivava il clinto. I vecchi dicevano che prima che arrivasse l'irrigazione col Canale Villoresi, c'era un filare ogni tre pertiche.
Ai miei tempi erano rimasti circa un paio di filari per campo, prima che diventassi ragazzo, erano spariti i filari, e tutti i piccoli contadini.

Aquila Della Notte 24/06/2022 - 13:43

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No, Alex, ti è riuscito molto bene.
Leggendo io ho rimosso la premessa che, giustamente, hai lasciato, proprio perché ti sei immedesimato molto bene, attraverso tua moglie, nel sentire di una donna, di una ragazza, anche perché sei una persona sensibile e dolce.
In genere i racconti sono un po' penalizzati sui siti, poi ci sono, magari, persone come me che hanno qualche problema alla vista e non possono affaticare gli occhi.
Tu continua a scrivere quel che senti che sei davvero bravo, delicato e sensibile.
A rileggerti,
Marina
p.s. noto adesso che le letture non sono poche, anzi...

Marina Assanti 24/06/2022 - 13:08

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Grazie Marina e Margherita...c'è da dire che il racconto non è stato facile per me. Scrivere nei panni di mia moglie è stato un tentativo di immedesimarmi, non perfettamente riuscito. E infatti gli apprezzamenti sono pochi. Grazie ancora.

Alex Sandrini 24/06/2022 - 12:25

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Il racconto è fluido e scorrevole, una storia che forse appartiene a tante di noi, intendo l'amica bella e corteggiata da tutti, ma poi si sposa con l'ultimo della serie, senza altro aggiungere. Complimenti!

Margherita Pisano 23/06/2022 - 22:36

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E'un racconto interessante.
La bellezza del corpo, quando c'è, è fugace.
Quella dell'anima invece traspare attraverso una bellezza naturale, semplice pulita.
Avevo anch'io un'amica che ritenevo molto bella, interessata ad apparire, avevamo 16 anni, a piacere a tutti i ragazzi. E piaceva.
Ma era una ragazza superficiale e questo, nel tempo, mi ha fatta riflettere e mi ha portata a vederla con altri occhi.
Molto ben scritto, sempre un piacere leggerti, Alex, sempre interessanti i tuoi spunti di riflessione.
Complimenti

Marina Assanti 22/06/2022 - 21:17

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