Inizio


Autori ed Opere


Ultime pubblicazioni

Pippo...
TI SENTO...
La mia libertà...
Idromele...
ESPLODE L' AMORE...
Perla...
Più....
In intimità lo chiam...
Diversamente intelli...
E fu subito sera...
In ogni momento...
Acciughe e accalappi...
È solo una sera d’Au...
Il complesso del ses...
Cerco costantemente ...
Dimenticati ad aspet...
LAMPI...
Un'opera nasce...
Meraviglie della Sar...
Chi vuole...
Yakamoz...
VITA SENZA LA ...
Una Luna di troppo...
Scriverò...
L'urlo di Cristo...
A SAN GIOVANNI EREMI...
Verità e Amore...
Fioreria rionale...
Isocronismo 2.0- nei...
Letto d’ospedale all...
Aritzo e le sue mont...
GUERRA E SPERANZ...
Nel libro della natu...
Muori...
Non guardare indietr...
Dall'alba al tramont...
La quinta era...
Fino a quando io ci ...
Incanto...
Vorrei...
Citofonare Beccamor...
L’Atanasio (tutti i ...
Isocronismo 2.0- suc...
Rimario intonato...
AD OGNUNO IL SU...
Il colore dei ricord...
Si perdono nel vento...
La mia folle ingenui...
DICONO CHE PASSI...
Onda...
Grigio e Senzanome...
Isocronismo 2.0- 16,...
SIRENE...
Rosa...
Ruvidi gradini...
Il grillo parlante...
Vespasiano rionale...
Dadi...
Keiryu...
Ti ho inventato io...
LASCIARSI OGGI...
Il battesimo del mar...
La notte...
Indispensabile...
Isocronismo 2.0- alt...
IL MATRIMONIO FALLIT...
Quando la giustizia ...
La fiammante monopos...
Policromia...
Oh mare!...
Se mi chiedi perché...
Toti, uno de’ míi om...
Ubbia legislativa...
Il volto di mia madr...
La stanchezza che ...
QUESTA SONO IO...
Di sera...
Isocronismo 2.0- nei...
La vita è una tela b...
Che si dice?...
Un violinista in met...
Che colori ha la tua...
Rilassano i pensieri...
iIl mio micino dorme...
Unione Sarda...
UN GIORNO D\\\'AUTUN...
In treno...
Un salto nel futuro...
Profumo di Mare...
Delicato...
Isocronismo 2.0- nei...
Cinerina libertà...
D'un cuore svanito...
Inverno eterno...
Le parole usate...
IL MONDO RESTA...
Grazia Deledda...
IL TEMPO UN MO...
Mani in pasta...
Caduche fiammelle ac...

Legenda
= Poesia
= Racconto
= Aforisma
= Scrittura Creativa


Siti Amici


martiniadriano.xoom.it lecasedeipoeti.blogspot.com



Yakamoz

Dove vòlta il cielo a oriente di Eden, nelle Terre di Nod, Caino uccise Abele quando le acacie si fan rosso-brune dei loro frutti coriacei.
Per quella sorella, Avvan.


Resta fermo come il vento sull’acacia, a legger nel sasso di sorore da stele senza epigrafe


“là c'ero anch'io, un ago con il peso della sua cruna. Lei tremava come una foglia, e chi avrebbe dovuto prendersene cura in quel mentre finì col desiderare quella foglia”


Andava fatto nonostante la luna, sembrano voler dire le sopracciglia corrucciate in due rughe coriacee.
Dove la notte volge, e la segue il cielo.




-Riflesso (su lapide) di luna, Yakamoz: la parola turca viene considerata dai glottologi una delle più suggestive




Share |


Racconto scritto il 27/06/2024 - 05:03
Da Mirko D. Mastro
Letta n.40 volte.
Voto:
su 1 votanti


Commenti


Riflesso di luna sull'acqua, il suo viso comparve come scintillio tra le onde, non seppe guardar l'orizzonte, il buio sovrastava la notte sempre più cupa,lui pianse, increspando l'acqua sempre più luccicante.Ritrovarono riflessi di smeraldo infondo al mare. È qualcosa di poetico e fine, filigrana in un risvolto di luna. Complimenti.

Anna Cenni 27/06/2024 - 11:48

--------------------------------------


Inserisci il tuo commento

Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



Area Privata
Nome :

Password :


Hai perso la password?