Bellezza e saggezza
Un vecchio saggio gli aveva confidato una sua massima, in punto di morte, ed ora spettava a lui verificarla. A grandi linee la massima recitava: “ Le cose dell'universo, dalle più semplici a quelle più complesse, contengono la bellezza dell'aggregazione. Un atomo che non si associa non è niente, in sé. Nella bellezza c'è la gioia, e la gioia è l'ambasciatrice della felicità”. Il giorno che vide una viola del pensiero sbocciare tra le crepe di un muro, capì.
Racconto scritto il 13/09/2024 - 13:04
Da Mino Colosio
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Commenti
La vera bellezza è racchiusa nella conoscenza, e la viola nella crepa è portatrice di gioia, oltre ogni pensiero, perché l'universo è portatore di saggezza, per chi sa coglierla. Bravissimo come sempre
Margherita Pisano 14/09/2024 - 21:25
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Breve ma molto istruttivo questo magnifico tuo racconto.
Maria Luisa Bandiera 14/09/2024 - 10:22
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Ne abbiamo tanto bisogno di quella saggezza di un tempo e della sana immaginazione. Molto apprezzato, ciao
Francesco Scolaro 14/09/2024 - 09:39
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Come scrisse Rumi, ripresa da Cohen, è dalle crepe che esce la luce. Gran bel racconto delicato e incisivo!! E poi tanto vero il suo significato. Complimenti!
Anna Cenni 13/09/2024 - 18:44
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