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LENTO FLUIRE DEL TEMPO

Le istruzioni sono:

scrivi un racconto con tale argomento


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Un tempo...un mondo...

Il vortice temporale ci avvolse in un abbraccio inquietante.Dopo lunghi attimi di spasimi fisici e strane sensazioni,ci ritrovammo sbalorditi e scossi in una vasta radura circondata da una rigogliosa vegetazione.
Ci guardammo intorno con sospetto e attenzione, stringendo i microfulminatori,constatando che intorno a noi c’era solo il rumore abituale di una giungla tropicale.
Rinfoderammo le armi e ci avviammo verso la macchia verde.
"Abbiamo 10 ore di tempo per scoprire ed osservare qualche animale dal vero,
quindi diamoci da fare!"esclamai con decisione"dividiamoci in due gruppi
e esploriamo il lato sud e quello ovest della foresta.
Io,Pod,Gemini e Warp ci occuperemo della zona ad ovest ,gli altri dell’area a sud.Teniamoci in costante contatto e ricordiamoci di registrare tutto quello che osserviamo anche se non vediamo animali,d’accordo?
Ah…ancora una cosa…non sparate se non in caso di assoluta necessità e solo per stordire…ok?!"
I miei amici annuirono ,quindi proseguimmo verso le nostre destinazioni.
Entrammo nella foresta e subito ne percepimmo i profumi e i rumori:a parte l’umidità davvero notevole,l’ ambiente era affascinante e interessante!
Vedevamo piante del tutto ignote dotate di tronchi piuttosto sottili e di foglie
molto fitte ,tormentate da cascate di liane setolose ed di rampicanti tenaci.
Il terreno era piuttosto morbido,ricoperto da uno strato di detriti vegetali
e rispondeva ai nostri passi con una curiosa elasticitã,ma di animali neanche l’ombra!!
Il richiamo gracchiante della radio attirò la mia attenzione:
"Si,che c'è?"
"Ehi Star….qui c’ è un gran bello spettacolo naturale ma animali niente!A voi come va?"
"Idem Deimos,niente animali,continuiamo la passeggiata!"
"Ciao,a presto!"
Mi rivolsi a Pod con un sorriso:
"Amico,qui ci vuole un bel colpo di fortuna e…"
Non potei finire la frase,poiché il terreno sotto i nostri piedi cominciò a vibrare in modo inquietante
"Acc...che succede"esclamò Gemini preoccupato
"Ci siamo amici,eccolo là"
Ci accoccolammo dietro una piccola macchia verde attenti e silenziosi:a circa 30 metri da noi,in un’area della foresta libera da alberi,si muoveva uno strano e curioso animale.
Era gigantesco,goffo e tozzo,con una grande bocca a forma di becco e una coda robusta che sferzava l’aria calda sibilando
"Caspita"mormorò Pod"ma è un triceratopo!"
"Si "assentii"è proprio un triceratopo!Guarda che razza di mascelle,sembra una scavatrice…eppure non è così pericoloso come sembra,in fondo mangia solo robusti vegetali"
Warp commentò seriamente la cosa"Non vorrei essere scambiato per un cespuglio però…" e si rintanò ben bene dietro le foglie.
"Non temere,amico....non ha una gran vista e poi è programmato per identificare dinosauri e non uomini!"
"Ah beh…meno male!"commentò Gemini ridendo piano.
L’animale,intanto,strappava doviziosamente piccoli arbusti dal terreno masticandoli diligentemente mentre scodinzolava come un grosso cane felice.
Dal momento che non succedeva niente di particolare,comunicammo l’avvistamento ai nostri compagni che ne furono oltremodo felici,poi tornammo ad osservare la scena.
L’animale si era fermato e
raddrizzato,per quel che poteva,sulle zampe fiutando l’aria…poi si girò evidentemente preoccupato verso la foresta e mandò uno strano grido.
Dalla macchia verde,accompagnato da un crescente scalpitio,fece la sua comparsa un gigante verdastro davvero impressionante:era altissimo,con una bocca enorme costellata da una miriade di denti lunghi e aguzzi e un corpo robusto anche se un po’ sgraziato.
Il sauro si fermo sull’orlo della piccola radura guardandosi attorno,poi fissò i suoi occhi penetranti sulla sagoma del Triceratopo.
Emise un urlo impressionante,poi cominciò ad avanzare verso la sua probabile preda con un’aria soddisfatta.
"Ehiii…un Rex in piena caccia!!Questa si che è una scena da immortalare"
sottolineai sporgendomi un poco dalla macchia per registrare l’evento.
"Attento Star....se quello ti vede, sono guai!"mi rimproverò Gemini sgomitandomi piano.
"Ma no amico…"risposi fiducioso nella buona sorte"non c’è pericolo!"
Così dicendo mi sporsi ancora un pochino per guardare...
Sarà stata un' improvvisa folata di vento a sfavore,o forse un riflesso imprevedibile della bestia o un rumore,non so,fatto sta che il Tirannosauro
si voltò inquieto verso di me fissandomi con un paio di occhi rossi e maligni.
"Acc…"imprecò Warp
" Non parlare!"lo zittì Pod ma ormai era troppo tardi.
Il bestione cominciò ad avanzare verso di noi dimostrando di gradire molto di più gli stuzzichini che il piatto principale.
"E adesso che facciamo?" chiese Gemini in un soffio
"Semplice,lo blocchiamo" affermò Warp puntando il microfulminatore sul bersaglio .
"Buona idea" gridai io sparando a raffica!
Un fascio di raggi luminescenti colpì il Rex sbalzandolo indietro di qualche metro;l’enorme animale cadde al suolo con un fragore tremendo restando immabile.
"Non l’avremo mica ucciso..."chiese Warp preoccupato
"Non credo,grosso com é...comunque andiamo a vedere"
Uscimmo dal cespuglio avvicinandoci al sauro tenendo nel contempo sotto controllo il Triceratopo che si era intanto prudentemente ritirato dietro un grosso albero.
Il Rex stava sdraiato immoto con la tremenda bocca semiaperta e gli occhi spalancati,ma respirava:era ancora vivo e questo ci fece un enorme piacere!
"Pensare che potremmo portarlo con noi nel futuro se solo ci trovassimo nell’area di influenza del temporizzatore"lamentò Gemini
"Mah...forse è meglio così"dissi convinto"questi bestioni hanno fatto il loro tempo"
Registrammo ogni possibile dato del Tirannosauro ,poi ci voltammo per continuare la nostra esplorazione ma restammo impietriti
di fronte allo spettacolo che si delineava davanti ai nostri occhi!
Sul margine della radura c’era un piccolo esercito di Velociraptos simili a diavoli malefici che ci occhieggiavano famelici.
Ci guardammo angosciati,poi in un attimo puntammo i nostri fulminatori
sul terreno davanti al gruppo di animali facendo fuoco.
La scarica scavò una trincea sollevando una nuvola di polvere,detriti e fumo tra noi
e i feroci animalacci!
Poi,con un solo balzo,ci voltammo e scappammo a gambe levate lungo la macchia
verde addentrandoci nel folto della foresta.
Aiutandoci con la bussola,ritrovammo la giusta direzione e continuammo a passo sostenuto la nostra ritirata, comunicando,nel contempo,ai nostri compagni
l’accaduto.
"Dannazione Star…qui ci viene un infarto!"brontolò Pod con una smorfia
"Ma dai….giovane come sei!Prendi esempio da me che sono vecchio, sano e forte!"risi dandogli una pacca sulle spalle.
"Eh va beh…mah…"
L’ amico si interruppe perché eravamo giunti bruscamente sulle rive di un fiume piuttosto largo ma,per fortuna, abbastanza tranquillo!
"E adesso?"Warp mi guardò con un’aria interrogativa
"E adesso…l'attraversiamo!Sai nuotare no?!"rispose perentoriamente Gemimi
"Certo che so nuotare,ma...quelli...saranno d’accordo?!"
"Quelli chi?"chiesi preoccupato guardando nella direzione indicata dal mio compagno.
Un inquietante gruppo di Diplodochi si stava sgranocchiando pacificamente gli arbusti sull’altra riva del fiume.
Muovevano i lunghi colli su e giù passando da un succulento ramo ad un altro.
Ogni tanto si spostavano di lato dandosi notevoli colpi sui fianchi e emettendo forti urli curiosamente acuti.
"Ci mancavano anche i Diplodochi" brontolai….proviamo più a monte!"
Mi voltai per riprendere il cammino e incrociai lo sguardo di un enorme Stegosauro che,chissà come,complice forse il terreno molto molle,si era avvicinato a noi senza fare praticamente rumore.
"Gemini,Pod,attenti.!!"
"Che diav..."imprecò Warp portando la mano al fulminatore
"Aspetta Warp…non credo abbia intenzioni ostili!"
In effetti l’animalone stava fermo sulle sue zampe forti e tozze,agitando il corpo
enorme e le inquietanti scaglie ossee del dorso,senza però manifestare segni di nervosismo o di rabbia particolari.
Lo guardai negli occhi e vi lessi perplessità,dubbio,forse un po ‘ di paura ma non
aggressività.
"Piano ragazzi...piano!
Allontaniamoci senza fare gesti bruschi o parlare!"
I miei amici obbedirono e,in breve tempo,lasciammo il simpatico animale sulla riva e ci spostammo più a nord lontano dal gruppo dei Diplodochi.
"Bene ragazzi,ora facciamoci questa nuotata e torniamo a casa!"
"OK Star….vai tu per primo!"
Ci tuffammo nell’acqua fredda del fiume e notammo subito che la
corrente,per fortuna,era molto debole!
In pochi minuti arrivammo dall’altra parte,quindi riprendemmo il cammino
verso il punto di lancio.
Strada facendo raccontammo l’accaduto ai nostri compagni che si felicitarono con noi per gli scampati pericoli.
Stava arrivando la sera ma il momento del ritorno a casa era ancora lontano così,ridendo e scherzando,continuammo a camminare...



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Scrittura creativa scritta il 27/11/2021 - 04:07
Da Cleto Soldati
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