Quando il pavimento è solo un soffitto stanco,
quando non mi senti…
ascolta quello che non dico.
E chiamami, chiamami poeta
per non rimanere sola
con la realtà tutta in una mano.
Pensarmi sta n...
(continua)
Siamo a Palermo,
nei sotterranei del convento
dei cappuccini
vegliano passeggeri imprigionati
dentro nicchie di vetro,
il tempo incatenato dall’inganno
dell’arte umana
scopre a visitatori ammut...
(continua)
Nero il volto,
dentro è anche peggio.
Non me ne rendo ancora conto,
ma la tua sagoma sta svanendo.
Incredula.
Ti ho mai realmente conosciuto?
è te che ho amato?
quesiti al vuoto.
Bruciano le f...
(continua)
File di gabbiani immobili
sulla riva del mare.
La superficie
uno specchio argentato.
Immergersi e lasciare
al freddo dell’acqua strappare
il calore del corpo.
In questa culla di azzurro
e m...
(continua)