Ci riempirete di gioia
con la vostra presenza.
Queste sono le parole,
incise sulla lastra di marmo,
che vi nasconde ai miei occhi.
In piedi davanti a voi.
Alle mie spalle
una donna
che recita sommessa le sue preghiere,
visitatori invadenti
che parlano ad alta voce del più e del meno.
Cambio l’acqua ai fiori,
ripasso il marmo con un panno,
lo passo sulla foto, piano,
vi accarezzo ?
Vi guardo
a volte fissamente,
altre in modo quasi frettoloso
distolgo lo sguardo
Sono sempre brevi le mie visite
ma quando me ne vado
non vi lascio soli,
vi porto con me.
Quando la minestra è insipida, vero mamma ?
Quando faccio la faccia seria, vero papà ?
Quando mi commuovo, vero mamma ?
Quando dico “ roba de matt”, vero papà ?
Quando guardo i miei figli
che tu mamma non hai mai visto.
Quando mangio una noce,
il tuo ultimo pasto papà.
Quando spesso prima di addormentarmi
mamma, sento ancora le tue ultime parole
“salutami tutti”
Papà mi sembra ancora di tenere la tua mano
senza accorgermi che eri già partito.
Ci rivedremo ?
Non lo so.
Ma che bisogno c’è….
Già ci parliamo quasi tutti i giorni.
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Un abbraccio...
Eccellente!
Ciao Roberto.
Elisa
lodi infinite
Lodi alla poesia di Focus. Complimenti sentiti.
Pallido il viso, gli occhi belli in pianto
così io ti ricordo, madre mia
l'ingiusto male ti prendeva intanto
e poco a poco ti portava via.
Fredde sono le notti come questa
non dormo e nel ricordo c'è il calore
sei tu che vivi ancor ...mi sembra festa
qualcuno dice che si chiama amore.
Passati sono gli anni cara mamma
eppure quando gelido è il mattino
accendi in me la vera eterna fiamma
il tuo gran cuore sento ancor vicino.
Che dire ancora...per me tu eri tutto
il tuo ricordo apre una ferita
dopo trent'anni sono sempre in lutto
sei bella dentro me... sei la mia vita.