Il cielo chiaro invita al volo chi vola in alto
l’aquila plana sulla sua preda, un povero Falco,
la guerra è vicina e colpisce di schianto,
le tende a cerchio nella radura di un campo,
Falco nero è colpito lo stregone ha sentenziato.
Stormi di soldati a cavallo  stanno arrivando 
a morte  donne e bambini  colpiranno,
i guerrieri  frecce e archi  stan preparando,
il nitrito dei cavalli  si sta avvicinando, 
il Falco colpito  ferito  al petto sta morendo.
Donne e bambini  lascian le tende correndo
arrivan  i soldati a cavallo,
nel campo  le tende  in  fiamme stan  bruciando,
scoccan le frecce  come lampi correndo, 
arrivan al petto dei soldati  morendo.
Ma la bocca di fuoco  del ferro tuonante
fa strage  di tanti guerrieri  del Falco morente,
del loro capo tribù  vendicheranno la morte,
gli agguati  dei guerrieri  è un’arte
di chi è abituato  a combatte per la vita o la morte.
I soldati feriti, morti, sbandati e sopraffatti  
volgendo le spalle  al nemico  sconfitti,
una nuvola di frecce infuocate  li fa grigliati,
piangeranno le mogli i figli e chi li ha mandati, 
Falco nera a dato la vita per sconfigger i soldati.
Falco  nero come grande guerriero verrà ricordato
un pugno di uomini  guerrieri an sconfitto lo stato,
su in alto  Manitù  accoglierà  i guerrieri che an lottato,
l’aquila lassù  più non vola  a perso e si è ritirato,
un nuovo Falco  vigilerà  sul futura lasciando il passato.
Poesia scritta il 09/02/2016 - 01:14Voto:  |  su 3 votanti  | 
	
Grazie Sabry augh è vero io mi sento guerriero
Grazie Rocco augh anche a te
GRAZIE
  
  
  
  
POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM  
 09/02/2016 - 17:55 
POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM  
 09/02/2016 - 17:50 
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
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Rocco Michele LETTINI  
 09/02/2016 - 15:09 
  
  
  
Sabry L.  
 09/02/2016 - 09:20 
  
Gennarino Ammore  
 09/02/2016 - 07:46 
                        


