in questa mia fantasia sto ballando un lento
con te
che ancora non esisti
non hai mani da toccare
ne un volto da guardare
in questa mia fantasia sto ballando un lento
con te
che diverrai per me la cosa più importante
quando prenderai una concreta forma
e sarai un corpo da baciare
non più un semplice punto interrogativo
in questa mia fantasia sto ballando un lento
con te
intorno al tavolo della cucina
luce soffusa anche in pieno giorno
musica triste da un ignoto giradischi
in questa mia fantasia sto ballando un lento
con te
stipati in una stanza senza tempo
dove esistiamo solo noi
che ancora non conosciamo i nostri nomi
ma che siamo già
un unico respiro
con te
che ancora non esisti
non hai mani da toccare
ne un volto da guardare
in questa mia fantasia sto ballando un lento
con te
che diverrai per me la cosa più importante
quando prenderai una concreta forma
e sarai un corpo da baciare
non più un semplice punto interrogativo
in questa mia fantasia sto ballando un lento
con te
intorno al tavolo della cucina
luce soffusa anche in pieno giorno
musica triste da un ignoto giradischi
in questa mia fantasia sto ballando un lento
con te
stipati in una stanza senza tempo
dove esistiamo solo noi
che ancora non conosciamo i nostri nomi
ma che siamo già
un unico respiro

Letta n.1300 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
bella romantica e sensuale 



--------------------------------------
Davvero bella, Matteo! È una poesia pervasa da romanticismo e da una garbata sensualità, mi piace tantissimo anche perché amo ballare, e poi fantasticare sul volto che avrà l' amore è sempre affascinante :)


--------------------------------------
Un lento amore a spiccare il volo della perennità affettiva.
Oculata sequela poetica.
Lieto meriggio, Matteo.
*****
Oculata sequela poetica.
Lieto meriggio, Matteo.
*****


--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.