Sulle mie spalle 
il futuro dei padri,
e l’inizio appena
del tuo cammino;
su te il mio futuro
che non potrò vedere.
In te un poco di sementa
e qualche impronta
dei padri ormai perduti;
a te una lingua di fuoco
scintilla d’immortalità
misura del nostro poco
abbiamo tramandato
che tu darai ai figli,
e i tuoi ai figli loro:
ogni generazione
il ricordo del passato
perderà, come d’inverno
il fumo dei camini
svampa nel vento.
                                                                                 
aprile 1983 - 2004/51
il futuro dei padri,
e l’inizio appena
del tuo cammino;
su te il mio futuro
che non potrò vedere.
In te un poco di sementa
e qualche impronta
dei padri ormai perduti;
a te una lingua di fuoco
scintilla d’immortalità
misura del nostro poco
abbiamo tramandato
che tu darai ai figli,
e i tuoi ai figli loro:
ogni generazione
il ricordo del passato
perderà, come d’inverno
il fumo dei camini
svampa nel vento.
aprile 1983 - 2004/51
Poesia scritta il 18/01/2013 - 10:44Letta n.1401 volte.
                        			
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