Mestamente fiori
Cadde lentamente in fondo al cuore
la mestizia
ed io la colsi, così…
come si coglie un fiore,
lo tenni tra le mani e l’odorai,
sapeva di te,
di margherite stanche,
di calle ormai più bianche,
di fiori già colti.
Come fuoco scoppiettante
arse il nostro sentimento
ma, impietoso è il tempo
e così finì un amore,
lasciando in fondo al cuore
solamente tanta tristezza
come camelia bianca
uccisa…
dalla brezza.
la mestizia
ed io la colsi, così…
come si coglie un fiore,
lo tenni tra le mani e l’odorai,
sapeva di te,
di margherite stanche,
di calle ormai più bianche,
di fiori già colti.
Come fuoco scoppiettante
arse il nostro sentimento
ma, impietoso è il tempo
e così finì un amore,
lasciando in fondo al cuore
solamente tanta tristezza
come camelia bianca
uccisa…
dalla brezza.
Poesia scritta il 14/09/2017 - 12:07
Letta n.1036 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Poesia notevole. I versi esprimono vivida malinconia.. che arriva con fluida nitidezza. veramente piaciuta. Complimenti
Francesco Gentile 15/09/2017 - 09:56
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UN SENTITO QUANTO LECITO POETAR...
LIETA GIORNATA.
*****
LIETA GIORNATA.
*****
Rocco Michele LETTINI 15/09/2017 - 08:48
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Poesia di impatto emotivo, molto apprezzata 5*
donato mineccia 14/09/2017 - 19:30
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L'amore paragonato ad una camelia sradicata dalla brezza. Bella poesia, molto piaciuta. Giulio Soro
Giulio Soro 14/09/2017 - 18:16
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Carla,
la tua poesia arriva al cuore lentamente e molto profondamente.
la tua poesia arriva al cuore lentamente e molto profondamente.
Grazia Giuliani 14/09/2017 - 14:20
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