EPITALAMIO
il cui nido è saldo su un alto castello.
Felice,è pieno di verdi foglie e fiori;
come un albero fecondo,darà frutti.
E' lo scrigno di preziosissimi tesori,
che non andranno certo mai distrutti.
Come perla serrate il vostro amore
tra le valve d'una conchiglia dura;
custoditela nel mare in sito ascoso,
nutrendola poi con l'ambrosio miele,
divina essenza che produce il cuore.
Così,quando riaprirete la chiusura,
della perla lo splendor sarà sontuoso
e il vento spirerà alle vostre vele.
Il vostro talamo di petali di rosa
sarà adorno dei vostri amati visi.
Le notti saran pregne di sorrisi
e pur la luna sarà più generosa.
Sogni d'amore e tappeti voleranno
nell'aere e fiori novelli olezzeranno.
Le stelle ascolteranno,lusingate,
dolci bandurrie,trillanti serenate.
Il vostro amore sarà ricca miniera,
donde estrarrete argento ed oro,
se mattina e sera sempre in coro
a Dio direte una mistica preghiera.
Gino Ragusa Di Romano
Questo canto nuziale fu scritto da me in lingua spagnola in occasione del matrimonio di mio figlio Franco con Carmen, ma fu pubblicato in lingua italiana nel mio libro "ACCENTI D'AMORE E DI SDEGNO" - Pellegrini Editore - Cosenza 2004
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