Eterne
Levigate
Permeate
Eteree
Livide
Pragmatiche
Presto...
Invoca
La luna. ..
Il tempo
Ingoia
Noccioli di pesca
Ed è tutto rosa,
Potremmo bagnarci
Mente e sole
Occhio e voltarsi,
Giacche blu,
Sotto tetti
Respiri affanni
Giochi
Col vento
Quasi fossimo
In tanti,
Perenni
Danze
Mischiano
Le nuvole
Il cielo,
Sei minore
Sei stella
Sei falce
Sei notte
Sei bruna
Sei giaciglio
Ingenuo presente
Sparpagliato passato,
Improponibile ventaglio
Di luci attimi senza fine,
Ne agonia,
Ibride ancore
Sostano
Navi senza nocchiero,
Più che dirmi ti amo
Potevi dirmi
Io no io meno,io quando?
E saresti intrapresa
Esperienza di gialli gigli,
E verdi impiante
infiori
infischiati di vento,
E che prendi
Se vai lentamente,
Solo decime e tante
Imbibite menti,
E mai corpi rabboniti,
ci siamo
Ci diamo
Ci attraversano
Attimi
Di vita
Ebra
E generosa asprezza,
Sali e scendi dal treno
Ogni cosa torna sempre,
Ma tu resta oltre,
Non venderti mai
Al presente
Sotto veste del passato..
Grigi egemonici
Pensieri
Mi avvolgono gli occhi,
Dormirò con te
Da anni ormai
Cuore nel cuore,
Abbiamo sognato,
Sali le scale
Per non fermarti,
Alzi lo sguardo un istante
Potevi dirmi addio
Ed invece
Silenzi,
Bianchi gabbiani
Planari
Tendono
Ali e mani,
Come fossimo insieme,
Ed invece
Siamo
Biglie inconsulte
E stinte,
Estinti
Gigli e giaggioli,
Anemoni violette...
Grugni il viso
Come se avessi sempre
Ragione,
E non hai più
Niente ormai,
Brevi
Esprit
Split
Spleen
Spaiati
Divisi
E spersi,
Siamo
Grani
Di terra
Fiorita
E ruvida,
Non piangermi
Se mai hai pianto,
Bevi solo del tuo calice
E rendimi
Le aurore boreali
Le scelte inutili
Le sovrastanti realtà,
Oltre noi
Tra noi
Per noi
L'infinito buco!
Esprimo
Fango
E batuffoli di brezza
E nidi di rondine,
Perdonami
Se ho perso qualcosa,
Non avevo
Altro proprio
Da perdere,
Che te
E me...
Levigate
Permeate
Eteree
Livide
Pragmatiche
Presto...
Invoca
La luna. ..
Il tempo
Ingoia
Noccioli di pesca
Ed è tutto rosa,
Potremmo bagnarci
Mente e sole
Occhio e voltarsi,
Giacche blu,
Sotto tetti
Respiri affanni
Giochi
Col vento
Quasi fossimo
In tanti,
Perenni
Danze
Mischiano
Le nuvole
Il cielo,
Sei minore
Sei stella
Sei falce
Sei notte
Sei bruna
Sei giaciglio
Ingenuo presente
Sparpagliato passato,
Improponibile ventaglio
Di luci attimi senza fine,
Ne agonia,
Ibride ancore
Sostano
Navi senza nocchiero,
Più che dirmi ti amo
Potevi dirmi
Io no io meno,io quando?
E saresti intrapresa
Esperienza di gialli gigli,
E verdi impiante
infiori
infischiati di vento,
E che prendi
Se vai lentamente,
Solo decime e tante
Imbibite menti,
E mai corpi rabboniti,
ci siamo
Ci diamo
Ci attraversano
Attimi
Di vita
Ebra
E generosa asprezza,
Sali e scendi dal treno
Ogni cosa torna sempre,
Ma tu resta oltre,
Non venderti mai
Al presente
Sotto veste del passato..
Grigi egemonici
Pensieri
Mi avvolgono gli occhi,
Dormirò con te
Da anni ormai
Cuore nel cuore,
Abbiamo sognato,
Sali le scale
Per non fermarti,
Alzi lo sguardo un istante
Potevi dirmi addio
Ed invece
Silenzi,
Bianchi gabbiani
Planari
Tendono
Ali e mani,
Come fossimo insieme,
Ed invece
Siamo
Biglie inconsulte
E stinte,
Estinti
Gigli e giaggioli,
Anemoni violette...
Grugni il viso
Come se avessi sempre
Ragione,
E non hai più
Niente ormai,
Brevi
Esprit
Split
Spleen
Spaiati
Divisi
E spersi,
Siamo
Grani
Di terra
Fiorita
E ruvida,
Non piangermi
Se mai hai pianto,
Bevi solo del tuo calice
E rendimi
Le aurore boreali
Le scelte inutili
Le sovrastanti realtà,
Oltre noi
Tra noi
Per noi
L'infinito buco!
Esprimo
Fango
E batuffoli di brezza
E nidi di rondine,
Perdonami
Se ho perso qualcosa,
Non avevo
Altro proprio
Da perdere,
Che te
E me...
Poesia scritta il 12/04/2019 - 21:54
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Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Una corsa dall'inizio alla fine...
una sequenza che emoziona!
una sequenza che emoziona!
Grazia Giuliani 14/04/2019 - 19:41
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Grazie,è vero,una parte di me è stata donata,la parte del cuore,del suo ritmo incalzante come queste parole, apparentemente di poco senso,come fosse un gioco,ma dentro,più dentro,chi legge,raccoglie ciò che ritrova di se...
Sono tratti affogati,a volte cadenzati,liberi e percussivi come gocce di pioggia,che poi sono piccoli fiumi... grazie per aver accolto questa forma poetica meno classica,più astratta!
Sono tratti affogati,a volte cadenzati,liberi e percussivi come gocce di pioggia,che poi sono piccoli fiumi... grazie per aver accolto questa forma poetica meno classica,più astratta!
Vito Collorafici 14/04/2019 - 02:56
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Trovo che sia splendida.
Complimenti e grazie,
qui pare proprio che tu ci abbia donato una parte di te.
mf
Complimenti e grazie,
qui pare proprio che tu ci abbia donato una parte di te.
mf
Michele Facchini 14/04/2019 - 01:31
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Mi piace moltissimo tutta questa originalità e tutta la roba che ci hai messo dentro. Complimenti!!!
Maria Isabel Mendez 14/04/2019 - 01:25
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