Il fuoco al vento
non perdona
brucia boschi
e sterpaglie per vie,
strade e montagne,
con il fumo che
abbaglia e fa male
e più volte provoca
anche sbandate.
Ma è più grave
se avvolge umani
in ville e giardini
e case abitate
per non aver fatto
un taglia fuoco
le sorprese sono
sempre in agguato.
Questo è il volto
di una estate in fuoco
e di tanto verde
ridotto in cenere,
che solo a guardare
fa tanto intignare
a ogni passante
e a chi non può credere
che con tanta scienza
che spesso avanza
non si può fermare
quel fuoco al vento
che ogni anno
distrugge e aumenta
il malessere,
lira e lo spavento.
.
non perdona
brucia boschi
e sterpaglie per vie,
strade e montagne,
con il fumo che
abbaglia e fa male
e più volte provoca
anche sbandate.
Ma è più grave
se avvolge umani
in ville e giardini
e case abitate
per non aver fatto
un taglia fuoco
le sorprese sono
sempre in agguato.
Questo è il volto
di una estate in fuoco
e di tanto verde
ridotto in cenere,
che solo a guardare
fa tanto intignare
a ogni passante
e a chi non può credere
che con tanta scienza
che spesso avanza
non si può fermare
quel fuoco al vento
che ogni anno
distrugge e aumenta
il malessere,
lira e lo spavento.
.
Poesia scritta il 06/08/2019 - 21:12Da Aldo Messina
Letta n.823 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.