la luna si immerge quietamente nelle tue assopite acque eleganti.
Ogni cosa tinge il suo riflesso,
avvolgente cascata d'argento.
Stelle in cielo,come soldati in battaglia nel loro armamento.
Il gradevole infrangersi di onde,odi dilettevoli
trasporta fra le frastagliate chiome sussurri frivoli.
È il vento,direttore di un armonico complesso.
Un lenzuolo steso si tende nel vuoto come corda di violino,
il placido remare di una barca che fa capolino.
Sulla barca,si scambia parole d'amore la coppia innamorata
improvviso prorompere di cicale in lieta serenata.
I loro cuori battono svelti,all'unisono,come tonfi di passi rieccheggianti.
Oh amore,inguardabile tormento
ti prego no,non calare il tuo sipario lento.
L'occhio sornione di un faro in lontananza,veglia la baia ora annebbiata.
Passione,dispettosa indiscreta,senza permesso ti sei intrufolata
nelle anime che ardono come crepitare di fiamme nel camino.
Scogli,aguzza cornice di una fotografia antica,sbiadita dal sole
vi crogiolate nella notte che maliziosamente vi accoglie nel suo torpore.
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L'incipit è bellissimo, non da meno la chiusa.
Complimenti.
Un saluto